Dalla vigna più antica del mondo al paese che consuma più vino, dall’origine del termine vino al primo sommelier della storia, dall’espressione Cin Cin all’uso del vino a scopo terapeutico: ecco 7 curiosità sul vino che sicuramente ti sorprenderanno. Sul vino si è scritto e detto di tutto, trattati, enciclopedie, guide. Il nettare degli dei esiste praticamente in ogni settore: arte, storia, letteratura, scienza e archeologia. Oggi proponiamo una lettura leggera e divertente ideale per ogni wine lover.
Ci crederesti mai se ti dicessimo che non è la Francia bensì il Vaticano lo Stato dove si beve più vino al mondo? Ben 74 litri ogni persona. Lo Stato sovrano più piccolo del mondo con meno di 800 abitanti detiene questo interessante primato sul più alto consumo di vino annuo.
Forse si spiega con il vino usato per le celebrazioni liturgiche. La verità resta un mistero, ma i dati parlano chiaro.
E’ risaputo che gli antichi Romani erano grandi bevitori di vino nonché abili coltivatori. La bevanda sacra al dio Bacco però era proibita alle matrone romane. Se un uomo scopriva la moglie a bere vino di nascosto, era autorizzato a giustiziarla. Ciò nonostante molte donne di alto rango sociale bevevano abitualmente vino di nascosto in casa o durante i banchetti sacri il cui accesso era proibito agli uomini.
La figura del sommelier nasce solo in tempi recenti, ma in realtà indagando a fondo fu un frate francese di un monastero il primo a ricoprire questo ruolo nel lontano XVI secolo.
Di proverbi sul vino ne esistono a milioni, ma probabilmente questo antico proverbio ungherese è poco noto nel nostro Paese. Il detto popolare deriva da uno dei più famosi vini dell’Ungheria ossia l’Eszsencia. Si tratta di un vino liquoroso appena fermentato e di gusto molto dolce che essendo molto denso impediva al bevitore di berlo tutto perché restavano sempre le ultime gocce super denso sul fondo del calice.
Si tratta di una storia romantica, ma autentica. La vigna più antica del mondo si trova in Italia in Alto Adige a Prissiano ed è la vigna della Principessa Sissi detta anche vite Versoaln. Ha più di 350 anni.
In epoca rinascimentale un famoso enoterapeuta fu Sante Lancerio, il più fidato consigliere di Papa Paolo III.
Aveva un vino giusto per ogni malanno: contro la stanchezza consigliava l’Aglianico, per i malanni influenzali il Casentino, per l’insonnia l’Asprini.
Probabilmente anche i più appassionati wine lover non hanno mai sentito parlare né assaggiato il Vin Mariani. Il farmacista che lo inventò, il francese Mariani, si limitò ad aggiungere foglie della pianta di coca al vino Bordeaux. Sia Edison che la Regina Vittoria svilupparono una vera e propria dipendenza dal vino alla coca.