Oggi vi portiamo alla scoperta del Marocco. Una passeggiata in dromedario nel deserto del Sahara, gustare un tajine in un riad di Marrakech, tuffarsi nel Mar Rosso e comprare spezie e tessuti in un mercato: queste sono solo alcune delle cose da fare in Marocco. Se siete curiosi di saperne di più prima di prenotare la vostra prossima vacanza esotica, non vi resta che continuare la lettura di questo articolo.
Prima di portarvi alle scoperte delle 6 cose da fare e da vedere in Marocco, vogliamo avvisarvi che per godervi una vacanza in questo Paese sono necessari almeno 10 o 14 giorni, vista la vastità di meraviglie da vedere e da esplorare.
Il nostro tour parte dalla città di Agadir, bagnata dall’Oceano Atlantico e collocata sulla costa meridionale del Marocco. Ha una bellissima spiaggia a forma di mezzaluna e un meraviglioso e vivace lungomare animato da tanti bar, ristorantini e locali per chi ama fare movida. Non solo spiaggia paradisiaca e acque cristalline vi aspettano ad Agadir, ma anche un giro nell’antica kasbah, che si può ancora visitare nonostante i danneggiamenti dovuti al devastante terremoto del 1960.
Dulcis in fundo Agadir è famosa per i suoi campi da golf.
Il nostro tour del Marocco continua nella città di Casablanca, una delle più popolate e famose del Paese. La sua popolarità è in gran parte dovuta al celebre film hollywoodiano intitolato proprio “Casablanca”, ma questa destinazione è carica di meraviglie da vedere. Consigliamo un giro alla Medina, ma anche ai giardini di Parc de la Ligue Arabe dove è possibile vedere anche la Cattedrale del Sacro Cuore. Dopo una sosta a Place Mohammed V, senza dubbio merita una visita il faro di El Hang al tramonto.
La principale attrazione turistica di Casablanca resta però la Moschea di Hassan II.
Il tour marocchino prosegue con la visita della città di Fès, divisa in due parti: la Medina, ossia la città vecchia (Fès el Bali) e la città nuova (Fès el Jedid). Tra le innumerevoli attrazioni turistiche da esplorare consigliamo un giro alle tombe Merinidi e al Palazzo Reale con la celebre porta blu d’ingresso.
Fès è famosa anche per le sue concerie.
Per chi desidera esplorare città del Marocco al di fuori dei soliti circuiti del turismo di massa consigliamo senza dubbio Meknes, una cittadina poco grande e molto tranquilla che fu capitale nel XVII secolo. Ideale per chi desidera toccare con mano la cultura e la vita quotidiana del Marocco senza la folle intorno presente in altre città.
Questa città imperiale è celebre per la sua Medina, nominata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO nel 2002. La Grande Moschea non può essere visitata ed è consentita l’accesso solo ai musulmani. Consigliamo un giro al Giardino degli Andalusi con i suoi bellissimi e profumatissimi aranci e al Chellah, un sito archeologico di grande rilevanza storica per la varietà di reperti appartenenti a popoli diversi (arabi, fenici, cartaginesi e romani).
Nota come la città blu del Marocco, è stata fondata solo nel 1471 e in origine non era di questa tonalità che la rese una celebre attrazione turistica mondiale.