Avete mai assaggiato la famosa stracciatella di bufala? Bianca, soffice, delicata, eterea, con quel sapore irresistibile di latte e panna. Boccone dopo boccone, mentre si gusta subito la mente corre veloce al Meridione. Non a caso è chiamato “l’oro bianco del Sud Italia”. Questo godurioso prodotto caseario nasce in Puglia, più precisamente ad Andria, la patria della celebre burrata. Mangiata assoluta su una fetta di pane oppure protagonista di tante golose ricette, scopriamo insieme tutti i segreti della stracciatella di bufala e come usarla al meglio in cucina.
Cos’è la stracciatella di bufala?
“L’oro bianco del Sud Italia”è un’invenzione relativamente recente. Nasce dall’esigenza dei contadini pugliesi di evitare gli sprechi alimentari e usare gli avanzi della produzione casearia. Oggi la stracciatella è un’eccellenza made in Puglia fatta in maniera artigianale usando latte di bufala, panna, caglio e sale. In origine veniva fatta con i residui della burrata, stracciandoli a poco a poco ed aggiungendo la panna per aumentare la consistenza cremosa.
In base alla zona di produzione (Basilicata, Campania, Puglia, Molise) oggi viene fatta con il latte delle razze locali che vengono allevate a pascolo.
La burrata e la stracciatella sono simili nel sapore, ma non sono la stessa cosa. La burrata pugliese altro non è che la stracciatella racchiusa in una mozzarella e merita di essere gustata assoluta (anche se spesso viene proposta con la pizza o il panino). In ogni caso è assolutamente vietato cuocerle.
Come usare questo latticino in cucina
Solitamente la stracciatella di bufala viene gustata intera, ovvero assoluta, con accompagnamento di pomodori e rucola. Una sorta di insalata fresca e gustosa, perfetta per le calde giornate d’estate. Può anche il topping di pizze in pala e focacce. La prima ricetta golosa da provare infatti è senza dubbio la pizza con mortadella, pistacchio e stracciatella.
Un’altra golosa ricetta, invece, molto più semplice da preparare a casa, è il risotto con pomodoro, basilico e questo gustoso latticino pugliese sfilacciato. Se gradite un primo piatto più corposo potete provare gli gnocchi con ‘nduja e stracciatella oppure la pasta con pistacchi e questo latticino pugliese morbido e cremoso.
Altrettanto buone sono le orecchiette con cime di rapa e latticino. In pieno inverno potete optare invece per una cremosa vellutata di patate viola e stracciatella con aggiunta di brodo vegetale, timo e altre erbe aromatiche.
Infine un’altra ricetta da provare assolutamente è quella del panino ricoperto di semi farcito con hamburger di scottona, insalata, pomodoro, crema di pistacchio, granella di pistacchi e stracciatella. Spesso questa variante di panino la trovate nei menù delle hamburgerie gourmet delle principali città italiane.