Conosciamo l’aglio come aroma da cucina, ma pochi sanno che la sua pianta è totalmente edibile e fa dei fiori bellissimi.
La pianta dell’aglio
Probabilmente siamo soliti identificare l’aglio come unico prodotto, ma in realtà solo in Italia ne abbiamo più di 10 varietà differenti. Essi si identifica in base al luogo di produzione e al colore. Nel più semplice dei modi li distinguiamo come: aglio rosso, rosa, bianco e dolce. Abbiamo ad esempio parlato qualche tempo fa dell’aglione, una tipologia di questa pianta, più grande e dolce. A prescindere dalla varietà comunque, l’aglio si distingue come alimento per le sue molteplici proprietà benefiche. Pur essendo “difficile da digerire” per alcuni, esso è da secoli ritenuto un antibiotico naturale, grazie alle sue proprietà antibatteriche e antimicotiche.
Fiore aglio selvatico-wineandfoodtour.it
Siamo però soliti acquistare questo prodotto già essiccato e ne utilizziamo solo il bulbo. Pochi sanno invece che la pianta dell’aglio è utilizzabile nella sua interezza. Gli steli e i fiori sono infatti edibili ed ottimi in insalate e sulle bruschette. Hanno sia il profumo che il sapore del bulbo al quale siamo abituati, ma risultano più leggeri e delicati. Questa pianta è semplicissima da piantare e in base alla varietà, regala fiori dagli svariati colori. Possono essere blu, viola, rosa, celesti, bianchi, e si presentano come dei piccoli cespuglietti. Piantare l’aglio per uso domestico è quindi utile, così da averlo sempre a disposizione, ma è anche decorativo. Vediamo quindi 5 idee differenti sul come poter piantare questa magnifica e sorprendente pianta.
5 idee per piantare l’aglio
Come abbiamo accennato l’aglio non è solo una pianta edibile dai molteplici pregi, ma è anche un bellissimo ornamento per casa e giardino. Vi sorprenderà ancor di più sapere che è un alleato per orti e giardini. Questa pianta infatti è un repellente naturale per parassiti e animaletti infestanti. Proprio questa capacità ci porta alla prima idea ovvero quella di bordura per giardini e orti. Non necessita di particolare cure questa pianta, se non di un terreno ben drenato, mentre teme i ristagni d’acqua. Quindi in orto o in giardino, basterà con le mani o con una piccola palettina da giardinaggio, smuovere leggermente il terreno e creare un piccolo buchino. A questo punto adagiamo un bulbo e copriamo leggermente. Possiamo piantare un bulbo accanto all’altro con 10 cm di distanza.
Piante di aglio in giardino-wineandfoodtour.it
Altra idea per il terreno è quella di piantare i bulbi, seguendo la stessa tecnica, per l’agricoltura sintropica. Cosa significa? Questo tipo di coltura si impegna a ridonare vita a terreni ormai incolti e privi di vita.
Non avete un orto o un giardino? Niente paura l’aglio si può piantare benissimo in vaso. Una prima cosa a cui far attenzione è quella di scegliere vasi abbastanza profondi, perché come ben sappiamo il bulbo cresce sotto terra e ha bisogno di spazio per far crescere anche le radici. Altra accortezza è quella di riempire il fondo con un materiale drenante tipo l’argilla espansa. Poi potremo aggiungere il terreno e coltivare le nostre piantine. Sempre in casa possiamo utilizzare la tecnica in semenzaio. Sono piccole vaschette nel quale inserire una piccola quantità di terreno e poi i nostri bulbi. Quando le piantine saranno iniziate a spuntare, potremo piantarle in ambienti per la crescita, siano essi vasi o giardini.
Tecnica decorativa
L’ultima tecnica è puramente decorativa e di riciclo. Basta prendere delle bottiglie di plastica, sia essa di detersivo, di bevande o acqua va bene lo stesso. Laviamo bene la bottiglia e dopo aver eliminato la parte più stretta superiore, creiamo anche dei tagli tutt’intorno. I fori devono essere abbastanza grandi da farci entrare dei bulbi, diciamo almeno un centimetro e mezzo. I fori devono essere fatti anche sul fondo per evitare ristagni. A questo punto sul fondo mettiamo una buona quantità di argilla, poi riempiamo il resto con il terreno. In ogni foro laterale e nella parte superiore inseriamo i bulbi. Poniamo la bottiglia su un sottovaso. Innaffiamo regolarmente ma senza esagerare. In questo caso i bulbi non avranno spazio per crescere e creare altri bulbi, ma la nostra bottiglia si riempirà di steli verdi e se siamo fortunati, qualche fiorellino. Man mano che ne avremo bisogno potremo tagliare gli steli e utilizzarli per le nostre preparazioni fredde.
