L’astice è la regina della tavola di Capodanno. Questo pregiato crostaceo può essere cucinato in svariati modi (bollito, al forno o al vapore), ma bisogna prestare attenzione a non rendere la carne secca e rovinare irrimediabilmente il suo particolare sapore. Scopriamo insieme 5 ricette da fare con la cugina dell’aragosta.
Astice, la regina della tavola di Capodanno
Il primo step è comprare l’astice. In commercio si trova sia quello fresco che surgelato. Bisogna prestare attenzione perché l’esemplare deve essere femmina e deve pesare intorno a 800 grammi o meno di un kg. Gli esemplari troppo grandi sono vecchi e quindi la loro carne non è tenera né saporita. Il secondo step è la pulizia del crostaceo. Bisogna eseguire con grande cura questo passaggio perché altrimenti si rischia di sprecare la polpa pregiata. Il terzo passaggio è la cottura ed è uno degli step più insidiosi perché può rovinare la carne rendendola secca e immangiabile.
La regola d’oro da seguire per questo crostaceo è “less is more” quindi meno ingredienti si usano e meglio è. La semplicità è la carta vincente per esaltare al meglio il sapore dell’astice.
Primi piatti con astice
L’astice a Capodanno può essere la protagonista del primo piatto. Si sposa bene con una pasta lunga come linguine o spaghetti. Il sughetto viene fatto con pomodori datterini (se non li avete usate la passata). Poi tagliate in 2 il carapace, e mettetelo a cuocere in padella con aglio, olio e prezzemolo. Poi si aggiungono pomodorini e infine la pasta. Le chele vanno aperte con uno schiaccianoci perché insaporiscono il sughetto.
Una variante del primo piatto sopra descritto è il ragù di mare a base di astice. Si usa la polpa fatta a tocchetti e si fa poi rosolare con aglio, olio e vino bianco. Alla fine si aggiunge la passata. I paccheri vanno scolati al dente.
Astice come secondo di Capodanno
Se invece volete cucinare l’astice come secondo piatto del Cenone vi consigliamo di farla al naturale. La cottura giusta è essenziale. Potete cuocerla al vapore o bollita, ma è il tempo il fattore cruciale. Quanto tempo deve cuocere questo crostaceo? Il tempo di cottura dipende dal peso dell’esemplare. Se volete farla bollita, 8-10 minuti di cottura bastano per un esemplare di 600 grammi. Se pesa invece 900 g occorrono 10-12 minuti di cottura. Se volete farlo al vapore, invece, dovere considerare 5 minuti di cottura aggiuntiva.
Se volete prestare l’astice come antipasto provate a fare l’insalata di astice. Tagliate le verdure a tocchetti e puntate su zucchine, carote e timo. Potete anche fare l’insalata di astice e patate al posto della classica polpo e patate. Se amate l’avocado, dovete sapere che questo ultimo si sposa magnificamente con l’astice di Capodanno.
Un’altra idea vincente è senza ombra di dubbio l’astice alla catalana, un piatto tipico sardo elegante e raffinato. Come ingredienti vi occorrono: pomodorini datterini, cipolla di Tropea, aceto, olio, sale, limone e basilico.
Se cercate qualcosa di scenografico l’ideale è l’astice al forno. Ricordati di spennellare il crostaceo con il burro oppure di fare una marinatura a base di olio, aglio tritato, prezzemolo, pangrattato o mollica di pane. Inforna e cuoci a 200°C per 10 minuti circa.
Quale di queste invitanti ricette vi ha colpito di più? Non vi resta che allacciare il grembiule e mettervi all’opera. Buone feste!