5 dolci di Pasqua tipici siciliani

Regione che vai, dolci di Pasqua che trovi. Oggi vi portiamo alla scoperta dei dolci di Pasqua tipici siciliani. Come ogni regione italiana, anche la bella Sicilia, terra di mito e di storia, ha le sue tradizioni culinarie da onorare nel periodo della Settimana Santa. Dalla cassata alle cassatelle, dai ‘mpanatigghi alla cuddura, dai cannoli alla pasta di mandorle: ecco un tour goloso in giro per le pasticcerie siciliane. Pronti? Si parte!

Cassata siciliana, la regina della tavola di Pasqua

Conoscete l’antico detto siciliano “Tintu cu’ un mancia a cassata la matina di Pasqua”? Letteralmente significa “poveretto chi non mangia la cassata la mattina di Pasqua”. La cassata siciliana è la regina delle tavole pasquali. Non esiste famiglia siciliana che mangia questo dolce tipico pasquale durante la Settimana Santa.

Dolci tipici pasquali- wineandfoodtour.it

Un vero e proprio tripudio di zuccheri e bontà. Un trionfo di colori e decori. Crema di ricotta, frutta candita, Pan di Spagna e pasta di mandorle sono gli ingredienti che caratterizzano la ricetta le cui origini si fanno risalire all’Ottocento. Vista la ricchezza di ingredienti pregiati in origine questo dessert era di esclusivo appannaggio dei nobili. Esiste anche la versione al forno, altrettanto buona e famosa, fatta con pasta frolla e crema di ricotta.

Cassatelle di Agira

Tra i dolci di Pasqua tipici siciliani ci sono anche le celebri e deliziose cassatelle di Agira. Si tratta di un dolce originario della zona di Enna. Hanno la forma di semicerchio e sono fatte di pasta frolla ripiena di un mix morbido a base di cacao, mandorle tostate, farina di ceci, zucchero, scorza di limone essiccata, cannella e talvolta anche chiodi di garofano. Oggi si trovano di tutti i gusti anche con ripieno di pistacchio o ricotta e frutti di bosco, ma il gusto originale resta quello preferito in assoluto.

Cuddura cu’ l’ova

Anche questo dolce è fatto con la pasta frolla e in origine era dato come dono dalle fidanzate ai fidanzati nel giorno della Santa Pasqua. Anche detti “pani cu’ l’ovu“, questi dolcetti siciliani racchiudono al centro un uovo sodo e sono cosparsi di granella di zucchero colorato. La forma può variare da elementi semplici a complesse trecce o colombe.

I ‘mpanatigghi

Questo dolce pasquale siciliano è originario di Modica. I ‘mpanatigghi sono biscotti simili a ravioli aventi la forma di mezzaluna. L’impasto viene fatto con farina, zucchero, strutto, uovo e Marsala, mentre il ripieno è a base di carne tritata, cioccolato, mandorle e un pizzico di cannella.

I ‘mpanatigghi- wineandfoodtour.it

Secondo la leggenda furono inventate dalle suore di un monastero di clausura per poter mangiare la carne anche durante il periodo di Pentecoste.

Agnello pasquale

Questo dolce è fatto con la pasta di mandorle come anche le pecorelle. Solitamente gli agnelli sono regalati ai bambini durante il periodo pasquale insieme all’Uovo di Pasqua.