Ci sono aspetti curiosi sugli alimenti dei quali spesso siamo all’oscuro. Frutta che non è frutta, cioccolata che non è cioccolata ed etichette commestibili. Possono sembrare cose assurde ed invece è la verità. Vediamo insieme almeno 5 curiosità sul cibo che probabilmente non conoscete.
Curiosità sul cibo
Quando si parla di alimenti, ci sono molte cose delle quali siamo all’oscuro. Altre volte più che essere all’oscuro, siamo informati male. Sarà l’abitudine di definire una cosa sempre nello stesso modo, sarà il mercato che ce lo fa credere, comunque spesso siamo ignari di alcune informazioni. Molte volte semplicemente diamo per scontato alcune cose per il semplice fatto che non ci interessa saperle. Eppure ci sono molte curiosità sul cibo che è bene conoscere, se non per una motivazione prettamente significativa, per una conoscenza personale. Capita ad esempio di attribuire la nascita di un alimento a qualche nazione, semplicemente perché l’ha reso famoso.
Croissant-wineandfoodtour.it
Abbiamo visto in passato il caso dei croissant, pur essendo oggi simbolo della Francia, non sono stati i francesi ad inventarli. Su questa falsariga, chiamiamo alimenti nel modo sbagliato e li classifichiamo nel modo sbagliato per il semplice fatto che ce li vendono in un determinato modo. Oppure ci sono verità inculcateci nel tempo magari da genitori, nonni eccetera che ormai sono state del tutto confutate. Eppure oggi ne siamo ancora all’oscuro. Proprio per questo motivo oggi voglio svelarvi almeno 5 curiosità sui cibi che molto probabilmente non conoscete, ma che vi cambieranno la giornata.
5 verità che non conosciamo
Come abbiamo ben spiegato sopra, ci sono molte verità sugli alimenti che non conosciamo. Oggi voglio svelarvene almeno 5, vediamo quante di queste conoscevate già.
- Il cioccolato bianco non è cioccolato: si avete capito bene e vi spiego il semplice motivo. Si definisce cioccolato, un alimento che contiene una parte più o meno consistente, di cacao in polvere e burro di cacao. I valori dovrebbero superare il 35% di sostanza secca, quindi in parole povere di cacao amaro, il 14% di cacao sgrassato e almeno il 18% di burro di cacao. Queste sono le linee guida del Ministero delle Attività Produttive. Nel “cioccolato” bianco, troviamo solo ed esclusivamente 1 di questi elementi, ovvero il burro di cacao, per il resto è tutto latte e zucchero. Quindi non è appropriato definirlo cioccolato, al massimo barretta al latte;
- Il burro d’arachidi potrebbe essere trasformato in diamanti: ok probabilmente pensate sia pazzia, ma secondo lo scienziato Dam Fros le cose stanno proprio come appena detto. Secondo lo scienziato è possibile trasformare in diamante qualsiasi prodotto organico contenga carbonio. Se analizziamo la composizione chimica del burro d’arachidi praticamente è composta quasi esclusivamente da atomi da carbonio. Quindi secondo determinati processi è possibile trasformarlo;
Burro d’arachidi-wineandfoodtour.it
- Alcune etichette sulla frutta sono commestibili: ebbene si, ci sono alcune etichette presenti su frutta e verdura che possono essere mangiate senza problemi. Solitamente sono identificate da una scritta “edibile” in caso contrario troviamo la scritta “non edibile”. Tuttavia quasi sempre non è indicato quindi nel dubbio forse meglio eliminarle;
- Il frutto con più vitamina C non è l’arancia: si ci hanno sempre detto che l’arancia è la regina della vitamina C ed invece no. L’acerola detiene il primato con valori circa 30 volte più alti di quelli dell’arancia;
- Gli elefanti “producono” il caffè più costoso del mondo: di questo in effetti ne abbiamo già parlato, potete trovare qui tutte le curiosità.
