Per quanto ci proviamo a volte, far mangiare il minestrone ai bambini è spesso una vera sfida. Eppure questo è un piatto ricco di nutrienti che non dovrebbe mai mancare nell’alimentazione. Oggi vi svelo almeno 3 ricette che faranno amare questo piatto a piccolo e grandi.
Il minestrone
Con il termine minestrone ci riferiamo ad un piatto contenente un gran numero di verdure e solitamente, cotto in acqua. Questo va poi consumato nella sua interezza, acqua di cottura compresa. Un piatto ricco di nutrienti che non ha una vera e propria ricetta base. In commercio ad esempio, troviamo un gran numero di minestroni differenti. Ogni azienda ha la sua ricetta, ma possiamo crearlo anche noi da zero. Anzi possiamo dire che il minestrone è un’ottimo piatto della cucina anti-spreco. Possiamo infatti crearlo unendo qualsiasi verdura di stagione, ma anche patate e legumi per renderlo ancor più ricco.
Qualunque siano gli ortaggi che andremo ad introdurre nella nostra minestra, questi in cottura rilasceranno gran parte dei loro nutrienti in acqua. Per questo è fondamentale non sprecare nulla, ma bere anche e soprattutto l’acqua del minestrone. Non avendo una ricetta, possiamo personalizzare la nostra minestra con le verdure che più ci piacciono o con quelle che abbiamo d’avanzo in frigo. Proporre però questa minestra ai bambini è una vera sfida, perché alla sola vista di tutte quelle verdure partono già prevenuti. Come possiamo fare quindi per rendere loro piacevole questa pietanza? Vi svelo 3 idee che tutti i bambini ameranno: un piatto di pasta, un calzone e dei pancake salati in ognuno di essi il minestrone è l’ingrediente base.
3 idee per far mangiare il minestrone ai bambini
Le ricette che andremo a vedere ora possono essere proposte come primi piatti, ma anche come cena. In ogni caso sono sicura che apprezzerete queste ricette al punto tale da provarle tutte e tre. Iniziamo subito con la prima ricetta, la più semplice, ma anche quella più insidiosa.
- La pasta con passato di minestrone: sicuramente questa è semplice da realizzare, ma dobbiamo fare attenzione ai dei piccoli accorgimenti. Di base, basterà prelevare le verdure e frullarle, mentre cuoceremo la pasta nell’acqua di cottura del minestrone per renderla più saporita e nutriente. Frullando il minestrone soltanto comunque, non andremo a “mascherare” il suo contenuto, infatti otterremo un sughetto di un colorito verdastro. Cosa dobbiamo fare? In un pentolino cuociamo un po’ di passata di pomodoro, nel frattempo frulliamo il minestrone insieme ad un po’ di formaggio tipo parmigiano o grana. Quando il sughetto sarà cotto, aggiungiamoci il nostro passato di verdure. Infine saltiamo in pentola la pasta con questo sughetto di verdure e formaggio. Il sapore sarà molto gradevole e i bambini lo adoreranno sicuramente;
- Calzone di minestrone: in questo caso dobbiamo primariamente preparare l’impasto, possiamo utilizzare quello della pizza classica. Per il minestrone dovremo procedere cuocendolo in modo differente. Invece di bollire le verdure, le salteremo in padella. Questo va bene anche nel caso in cui decidiamo di utilizzare un minestrone preconfezionato. Questo passaggio è fondamentale perché le verdure devono essere relativamente asciutte o si rischia che in cottura l’impasto rimanga troppo bagnato e non cuocia dovutamente. Dopo aver cotto le verdure le lasceremo intiepidire. Stenderemo l’impasto e fodereremo un’apposita teglia. A questo punto aggiungiamo alle verdure: uova sbattute con formaggio, scamorza a pezzetti e un po’ di sale e pepe. Versiamo nella teglia con l’impasto e chiudiamo il calzone (ricordiamo di lasciare un foro nella parta superiore per far fuoriuscire il vapore delle verdure dal calzone). Cuociamo in forno a 190° per 30 minuti ed il calzone di minestrone sarà pronto per essere gustato;
- Pancake di minestrone: questo piatto può essere una soluzione di recupero del minestrone avanzato. Dovremo infatti prelevare le verdure e scolarle bene, possiamo schiacciarle per assicurarci di eliminare più acqua possibile. A questo punto le frulliamo e aggiungiamo ad esse: uova, lievito per dolci, formaggio grattugiato, un po’ di sale e spezie a piacere. Dobbiamo ottenere un’impasto cremoso. Scaldiamo una padella con un po’ d’olio e cuociamo i pancake un mestolo per volta. Questo piatto può essere condito a piacere con carne, pesce, salsine e pesti a vostro piacimento.
Concludendo
Possiamo concludere dicendo che ogni piatto può essere reinventato e proposto in modo differente. A volte pensiamo che un piatto per essere reinventato abbia bisogno di grandi chef o passaggi troppo particolari. Ma come abbiamo visto oggi basta davvero poco per trasformare una minestra spesso disprezzata, in un piatto invitante e richiesto.