L’anguria è sicuramente il frutto simbolo dell’estate, fresca succulenta e dolce, ci disseta e si rigenera nelle calde giornate. Benché pensiamo di conoscere bene questo frutto ci sono almeno 10 curiosità sull’anguria che molto probabilmente non conoscete. Andiamole a vedere insieme.
6 curiosità sull’anguria che non conosci
Se dobbiamo partire parlando dell’anguria non possiamo che iniziare dalle sue origini. Molti pensano che questo frutto sia esotico, come molti frutti provenienti dal Sud dell’America. Sorprende sapere che invece dobbiamo le sue origini agli egizi. Gli archeologi durante le loro ricerche hanno infatti scoperto alcuni semi in antiche tombe risalenti addirittura al II millennio prima di Cristo.
Che dire invece delle varietà esistenti? Probabilmente ne conosciamo solo 4/5, magari i più curiosi ne conoscono una decina di varietà differenti. Eppure questi numeri sono irrisori se paragonati alle effettive varietà che esistono e si coltivano nel mondo. Esistono infatti, oltre 1000 varietà differenti di cocomero. Un altra curiosità su questo aspetto è che le varianti non si limitano alla dimensione o al colore della buccia più o meno striato o più o meno scuro. In alcune varietà la buccia cambia totalmente colore così come la polpa interna che può essere verde, gialla, arancione. Quindi esiste un vero e proprio arcobaleno di colori.
Passiamo ora ad un fattore più scientifico riferita al frutto stesso. Noi identifichiamo il cocomero come frutto, ma tecnicamente è un falso frutto. Un frutto è ritenuto tale (botanicamente) quando la polpa cresce intorno al seme proteggendolo. Nel caso dell’anguria parliamo di una bacca che non si sviluppa intorno al seme, ma ha una polpa carnosa con un ricettacolo di semi. Vogliamo parlare delle dimensioni? Sappiamo bene che l’anguria è un frutto che può raggiungere dimensioni notevoli, ma sapete che è entrata nel Guinness dei Primati? Nel 2013 Chris Kent (USA) ha coltivato un anguria che pesava 159 Kg.
Infine terminiamo con un vero e proprio Trend, ovvero quello dell’acqua d’anguria. Si ottiene dall’estrazione a freddo del frutto che viene spremuto. Quest’acqua è ricca di sostanze nutritive ed è disintossicante, proprio per questo motivo, in un era in cui si pensa molto alla salute, l’acqua d’anguria è diventata una vera e propria moda.
4 curiosità provenienti dall’Asia
Abbiamo visto che l’anguria è tutt’altro che un frutto esotico e sorprenderà sapere che la nazione che ha il primato di produzione d’anguria è tutt’altro che tropicale. Infatti il primo Paese produttore d’anguria al mondo è la Cina. Questa è la prima curiosità che collega i paesi asiatici al cocomero. Ma ora che abbiamo appreso questa notizia, non ci sorprenderà scoprire la seconda. Nel 2002 in Cina, più precisamente a Beijing è stato fondato il Museo del Cocomero. Con 4000 metri quadri di esposizione, nel museo si può fare un vero e proprio viaggio alla scoperta di questo frutto.
Proseguiamo con un altra curiosità di cui in realtà abbiamo già parlato, ovvero di un particolare cocomero che si realizza in Cina: l’anguria cubica. Più che utilizzarla come alimentazione viene posta come decorazione all’interno delle abitazioni. Il suo prezzo non è certo paragonabile alle classiche angurie, anzi lo supera di gran lunga. proprio per questo è ritenuto un frutto pregiato, accessibile a pochi. L’ultima curiosità arriva dall’Asia Minore dove i semi, che solitamente riteniamo fastidiosi e sputiamo via, in realtà sono utilizzati come snack. Questi vengono prima fatti essiccare e poi consumati come snack, un po’ come facciamo noi con i semi di zucca.
Quante di queste curiosità conoscevi? Ora che conosci meglio l’anguria sono sicura che l’apprezzerai ancor di più.