Andiamo alla scoperta dei 10 borghi più belli da visitare in Molise, ideali per chi ama immergersi nella cultura, nella storia e nella natura di questi posti.
Ci sono diversi borghi da visitare, quando si giunge in Molise. Questi posti, infatti, sono ideali per coloro che amano fare un una vacanza, esplorando la natura del posto, nonché immergendosi nella storia e nella cultura del luogo in cui ci si trova. Pertanto, vi consigliamo 10 borghi da visitare in Molise, per scoprire, in maniera più approfondita, le radici di questi territori.
Borghi del Molise da visitare: Castelpetroso
Castelpetroso è uno dei borghi più belli del Molise, ubicato ad Isernia. Tale posto, abitato da meno di 2.000 persone, ha origini molto antiche, che si incastonano in epoca normanna. Questo borgo molisano è famoso per la sua storia religiosa: secondo quanto narra no fonti locali, proprio in questo luogo apparve la Madonna a fine Ottocento.
Dopo tale evento, dunque, si decise di costruire il santuario dell’Addolorata di Castelpetroso, una struttura che ha, sul piano architettonico, diverse forme neogotiche. Inoltre, ha anche un’alta cupola, di 52 metri d’altezza, che lo rende riconoscibile da lontano.
Non fu semplice costruire questo santuario, in quanto la sua realizzazione fu molto osteggiata, tanto da farlo ereggere dopo oltre 100 anni, dopo i quali ricevette la tanto desiderata consacrazione, concessa nel 1975.
Fornelli
Questo bel borgo molisano è stato colpito, diverse volte, da vari terremoti, sin dall’antichità. Ciò nonostante, però, il suo aspetto prettamente medievale è rimasto intatto nel corso dei secoli.
Sul posto, infatti, è possibile ancora ammirare la cinta di mura che circonda il borgo stesso, nonché le torri che sono rimaste ancora intatte nonostante i sismi.
Nel corso del Settecento, però, il castello è stato sottoposto a diversi lavori di manutenzione e di restaurazione. Se decidete, dunque, di fare un salto in questo borgo, vi consigliamo di visitare la chiesa di San Michele Arcangelo, di architettura settecentesca.
Rocchetta a Volturno
Il borgo di Rocchetta a Volturno si divide in due zone: non c’è Rocchetta Alta e Rocchetta Nuova, rispettivamente il primo che si affaccia sulla costa e il secondo che mantiene ancora il suo aspetto ottocentesco.
Anche se si tratta di uno dei borghi più piccoli del Molise, questo luogo ha comunque una storia antica alle spalle.
Bisogna considerare, ad esempio, che questo posto è stato scenario di diversi scontri attuati nel corso della Seconda Guerra Mondiale.
Qui, infatti, è possibile visitare il Museo delle Guerre Mondiali, ciò che resta della Rocca medievale, che si trova precisamente a Rocca Alta, ma anche l’Abbazia di San Vincenzo al Volturno, costruita nell’VIII secolo, che ha ricevuto gli ultimi restauri negli anni ’70.
Sepino
Un altro borgo interessante che potete visitare è sicuramente quello di Sepino, a Campobasso. Qui vivono a meno di 2.000 anime: l’insediamento sannitico del IV secolo a.C., rappresenta il primo riferimento storico riguardo al popolamento di questa zona.
In questo posto è possibile visitare l’area archeologica, il Museo della Città e del Territorio, ma anche varie chiese, come quella di Santa Cristina e quella di San Lorenzo, entrambi di costruzione medievale.inoltre, in questi posti, è possibile ancora rintracciare le orme dell’antica civiltà romana.
Pesche
Il borgo di Pesche è arroccato sul monte San Marco: tutti gli edificio, come potrete vedere una volta giunti sul posto, sono attaccati l’uno all’altro.
Anche Pesche ha origini medievali: i resti di questa epoca, però, sono decisamente scarsi, poiché distrutti, nel corso del tempo, da diversi terremoti che hanno colpito la zona.
Da vedere, inoltre, anche la chiesa della Madonna del Rosario, eretta nel corso del ‘500 e poi restaurata, in diversi momenti, a cavallo tra il Settecento e l’Ottocento. Vi consigliamo anche di andare a far visita anche al Santuario di Santa Maria del Bagno.
Castellino del Biferno
Castellino del Biferno fu costruito in epoca normanna, chiamato anche Castello di Lino dagli abitanti del posto.
Nel 2002, subì forti danni dal terremoto di San Giuliano: in quel periodo, infatti, diversi edifici furono abbattuti e la zona fu sottoposta ad un processo di ricostruzione, soprattutto per quel che concerne gli edifici più antichi.
Tra questi citiamo la chiesa madre di San Pietro in Vincoli, che ha potuto riaccogliere i fedeli solamente nel 2013.
Sul posto, inoltre, è possibile visitare l’Oasi naturalistica di Colle di Toro. Una delle tradizioni più particolari e curiose del paese e quella che viene definita Pizzicantò, per la quale gli abitanti del paese, ogni 12 giugno, salgono uno sopra all’altro creando delle vere proprie piramidi umane composte, in totale da 13 persone.
Una volta posizionatisi, iniziano a girare per il il paese.
Borghi da visitare in Molise: Ripalimosani
Ripalimosani è un antico borgo, di origine normanna, che, nel corso dei secoli, ha portato avanti la fabbricazione di corde per strumenti musicali, nonché la coltivazione della canapa come attività principali di sussistenza della popolazione.
Ancora oggi, la Scuola Mandolinistica di Ripalimosani porta avanti questa antica tradizione del posto. In questo splendido luogo, inoltre, è possibile visitare la chiesa madre di Santa Maria assunta, che fu costruita nel corso del Medioevo e poi rimaneggiata nel Rinascimento: per questo motivo il suo interno è di stampo barocco.
A quest’ultima, possiamo affiancare il convento di San Pietro Celestino, dove è presente la copia della Sacra Sindone. Inoltre, è doveroso fare una visita anche al Palazzo Marchesale Riccardo.
Frosolone
In provincia di Campobasso, inoltre, troviamo un altro borgo molto interessante da visitare: ci riferiamo a Frosolone.
Questo posto nacque nel corso del medioevo. Qui è possibile visitare la chiesa di Santa Maria Assunta, la chiesa dei santi Pietro e Paolo e il Museo dei Ferri Taglienti. Inoltre, vi consigliamo di visitare anche il Palazzo Baronale.
Si può, inoltre, fare trekking sul posto per esplorare la natura e le formazioni rocciose che caratterizzano questo bellissimo porco.
Oratino
Le origini storiche di Oratino non sono molto chiare: i primi documenti, infatti, risalgono all’VIII secolo.
Nel corso del tempo, questo borgo divenne feudo dei signori locali, precisamente i Giordano, i quali costruirono, sul posto, il Palazzo Giordano, che è anche conosciuto come Palazzo Ducale. Nel Settecento, questa struttura divenne, poi, dimora nobiliare. Oggi, invece, è un’abitazione privata.
Qui possiamo visitare la chiesa di Santa Maria Assunta, dove è custodito un affresco di Ciriaco Brunetti, datato 1791, nonché la chiesa di Santa Maria di Loreto, di stile settecentesco.
Borghi più belli dl Molise: Bagnoli del Trigno
Ci siamo, infine, anche il borgo di Bagnoli del Trigno, le cui origini storiche sono alquanto incerto, un po’ come avviene per Oratino.
Costruito sulle rocce, questo borgo si divide in due parti ossia terra di sopra e terra di sotto.
In questo borgo, inoltre, è possibile visitare il Castello Ducale Sanfelice, che si trova in cima alla montagna, costruito nell’XI secolo e la chiesa di San Silvestro dell’XIII secolo. Date anche uno sguardo alla scalinata Sanfelice che collega il centro abitato Castello ducale.