I dolci a base di farina, arricchiti cin con miele o zucchero ci deliziano sin dal Medioevo! Ma in Italia questi tipi di dolci vengono preparati soprattutto nel periodo di pasqua. Oggi vi proponiamo una ricetta con 1 uovo e 1 arancia senza lievitazione.
Durante la Quaresima, ad eccezione della domenica, veniva consentito solo un pasto al giorno, quindi venivano preparati questi dolci fritti per fornire un maggiore apporto energetico. Dal Mercoledì delle Ceneri alla Domenica delle Palme, era obbligatorio osservare il digiuno e l’astinenza (ad esempio, non mangiare carne il venerdì), esentando solo i bambini di età inferiore a 7 anni, le donne in gravidanza e le persone malate.
Anche se i tempi sono cambiati e poche persone digiunano per quaranta giorni, coloro che lo fanno seguono regole più flessibili. Tuttavia, questi dolci energetici sono rimasti popolari nei secoli, probabilmente a causa del loro sapore delizioso, e continuano ad addolcire le tavole in questa settimana speciale.
Questi sono solo alcuni esempi dei dolci pasquali che si trovano sulle nostre tavole, ma ci sono molti altri dolci tipici delle festività pasquali, a seconda del paese e della tradizione culinaria locale.
Oltre alla preparazione dei classici dolci pasquali questi dolcetti sono ottimi da fare per divertirsi con i più giovani e allontanarsi dalla monotonia della quotidianità. Inoltre saranno super apprezzati dai più piccini!
Adesso non ci resta che brindare, di fronte a questo dolce delizioso! Il linea generale possiamo abbinare il vino secco a molteplici preparazioni anche quelle più dolci! Tuttavia in questo caso un vino dal sapore dolce come Torcolato di Breganze caratterizzato da profumi di albicocca candita si abbina perfettamente all’arancio presente nella nostra ricetta.