⁠Non solo lenticchie: i cibi portafortuna a Capodanno

Se il cucchiaio di lenticchie con la fetta di cotechino non vi hanno mai portato fortuna ed entrata di monete, forse è arrivato il momento di provare altri cibi porta fortuna per Capodanno 2025.

Non è vero ma ci credo

Come diceva il mitico Eduardo De Filippo “non è vero, ma ci credo“. Questa frase esprime al meglio ciò che pensa la maggioranza degli italiani: affermano di non credere nei riti e nelle superstizioni, ma temono che non credere porti male.

Senza ombra di dubbio sono le lenticchie con il cotechino il cibo portafortuna più diffuso da Nord a Sud Italia. Non mancano mai sulla tavola di San Silvestro e allo scoccare esatto della mezzanotte nessuno manca di mangiarne un cucchiaio in segno di buon augurio. Secondo la tradizione popolare, più lenticchie mangiate e maggiori entrate di monete avrete l’anno nuovo.

Se questo antico rituale non vi ha mai portato buona sorte, forse è arrivato il momento di tentare altre strade o meglio provare altri cibi portafortuna.

Dodici acini di Uva come buon augurio

Avete mai sentito il proverbio “Chi mangia uva a Capodanno conta quattrini tutto l’anno“? In Spagna, ma anche in Messico, è abitudine mangiare al ritocco della mezzanotte dodici acini di uva come portafortuna. Secondo il rito, bisogna mangiare tanti chicchi quanti sono i mesi dell’anno ovvero dodici per avere fortuna e entrare di monete ogni mese dell’anno nuovo. Credere che l’uva sia un simbolo di abbondanza e di ricchezza non è una tradizione moderna, ma risale all’epoca degli antichi Romani.

Black eyed peas: i fagioli neri americani

Negli Stati Uniti, o meglio solo nei paesi del Sud, è tradizione la sera del 31 dicembre mangiare i black eyed peas ovvero i fagioli neri. Vengono fatti secondo una ricetta particolare chiamata “Hoppins’ John” ossia con riso, fettine di bacon e cipolla croccante. Come le lenticchie simboleggia entrate di monete e quindi secondo gli americani è bene mangiarne anche solo un cucchiaio allo scoccare della mezzanotte.

Cibi che porta fortuna mangiare il 31 dicembre

Gli antichi Romani erano convinti che il melograno fosse un potente cibo portafortuna. Oggi non è più così, ma in molti paesi in giro per il mondo si crede che alcuni cibi verdi portino entrate di monete perché il verde è il colore dei soldi (o meglio dei dollari, i verdoni americani). Quindi ben venga mangiare broccoli di Natale, cavoletti, spinaci e verza la sera di San Silvestro.

Nelle Filippine è usanza mangiare 12 frutti tondi come buon augurio a Capodanno, mentre in Oriente si ritiene che mangiare noodles sia buon augurio.

Altri cibi portafortuna di Capodanno sono il riso (simbolo di abbondanza), il peperoncino (potente amuleto contro il malocchio) e il maiale. Nello specifico il riso dovrebbe essere sparso per buon augurio sulla tavola di Capodanno.